L’incarico è stato svolto attraverso il noleggio a caldo di impianti idonei ad integrare la dotazione base del sito per il trattamento e la disidratazione dei fanghi, tramite processi di filtropressatura e inertizzazione, di fanghi e detriti a base acqua e a base olio, di fanghi di natura organica e di altri rifiuti liquidi conferiti all’impianto.
Un processo di pretrattamento in appositi bacini di lagunaggio permetteva di combinare i rifiuti liquidi con calce, per solidificarli e rendere possibile la successiva lavorazione con la filtropressatura. Alla fine del trattamento il rifiuto solido veniva inviato in discarica. Le acque di risulta dalla filtropressatura venivano trattate in apposito impianto per poi essere inviate alla depurazione finale.
Riccoboni ha gestito direttamente presso la piattaforma: due mescolatori con sistema di dosaggio reagenti, tre filtropresse complete di linea di condizionamento fanghi, un impianto di trattamento chimico-fisico, le vasche di accumulo dei fanghi da sottoporre a trattamento, le baie di accumulo dei fanghi filtropressati.